Carlo Moiso, per me un amico, un consigliere, un padre putativo, è venuto a mancare questa notte, 28/11, dopo una battaglia durata 8 anni con una malattia molto invasiva. Otto anni fa gli avevano diagnosticato circa sei mesi di vita e grazie alla sua forza psichica, che gli ha fatto vivere questa esperienza non come un muro insormontabile ma come uno dei tanti problemi che vanno accettati e gestiti in funzione della vita, ha conquistato altri sette anni e mezzo.
Medico e psicologo, con studi compiuti tra Italia, Svizzera, Germania e Stati Uniti, il nome del Dott. Moiso è in Italia legato all’Analisi Transazionale, la neuroscienza che studia le transazioni, ovvero le relazioni tra individui. Infatti è stato il caposcuola dell’Analisi Transazionale nel nostro Paese: nel 1975 è stato il fondatore dell’Associazione Italiana di A.T con la carica di Presidente mantenuta per 8 anni, fino al 1983 e co-fondatore e Vice Presidente dell’Associazione Europea, ha ricoperto la carica di Presidente Onorario dell’Istituto di Analisi Transazionale, ed è stato il Direttore Scientifico del Laboratorio Transazionale di Roma, di Parigi e Madrid (Istituto Galene) per la formazione avanzata e nella supervisione personale di formatore e terapeuti.
Nel 1987, è stato il primo non americano, ad essere stato insignito con il premio scientifico Eric Berne (psichiatra canadese creatore dell’A.T) per i suoi studi sui legami inconsci profondi tra chi detiene un’autorità e chi a questa autorità si riferisce.
Sportivo appassionato, ex giocatore di Rugby e tifoso da sempre della Roma, ha collaborato da sempre con il team dell’AIPS, come dirigente e docente. E’ stato con Polani, Paris e Tamorri uno dei fautori della nascita della SPOPSAM..
Un forte abbraccio ovunque tu sia, ciao Carlo
Diego Polani