Dal sito della Federazione Italiana Nuoto: La Nazionale di nuoto in acque libere prosegue la preparazione ai Mondiali di Shanghai. A Roma col Ct Giuliani 13 atleti, altri 7 a Johannesburg col vice Fusco. I convocati, le date e le considerazioni del cittì.
ROMA – Vincere è difficile, confermarsi lo è ancor di più. Un luogo comune forse, ma una consapevolezza per lo staff tecnico della Nazionale di Nuoto in Acque Libere, reduce da una stagione ricca di successi e proiettata verso la fase finale del quadriennio olimpico. E nel mirino ci sono proprio i Mondiali di Shanghai, prima occasione utile per staccare i pass per Londra 2012.
Gli azzurri, al ritorno dal collegiale di Perth (Australia) si dividono in due gruppi. Il primo, formato da sette atleti, partirà lunedì 7 marzo per Johannesburg e si allenerà in Sudafrica fino al 31 marzo, agli ordini del vice commissario tecnico Valerio Fusco. Il secondo, guidato dal cittì Massimo Giuliani e composto da tredici atleti, si ritroverà a Roma dal 13 al 26 marzo.
“E’ vero, non sarà semplice confermare i risultati della stagione passata – ha detto Massimo Giuliani – Ma siamo concentrati sugli obiettivi, atleti e allenatori interagiscono e siamo consapevoli della nostra forza e convinti del nostro progetto. Abbiamo diviso il gruppo in due valutando attentamente le attitudini personali e le reazioni fisiologiche al lavoro in altura (Johannesburg si trova a circa 1800 metri slm). Il lavoro in Sudafrica sarà esteso e intenso, incentrato sulla quantità , ma a un’andatura leggermente più bassa. Quella di Johannesburg è un’altitudine di primo livello che dà dei vantaggi ma resta sopportabile, non creando eccessivi scompensi. A Roma, invece, spingeremo forte sull’acceleratore ma senza anticipare i tempi della rifinitura, con un lavoro di grande quantità che i ragazzi hanno dimostrato già di poter sostenere. Inoltre potremo avvalerci della preziosa collaborazione del dott. Polani, le cui considerazioni sono davvero importanti, anche quando mi trovo a parlare con gli altri allenatori“.
Il cittì strizza l’occhio ai Mondiali di Shanghai, che qualificheranno i primi dieci classificati della 10 chilometri direttamente alle Olimpiadi di Londra 2012. “Siamo in una fase di piena preparazione – ha detto – Ci aspettano comunque tappe di passaggio nelle quali vogliamo ben figurare, a partire dai campionati italiani primaverili di aprile in cui molti dei nostri si cimenteranno anche negli 800 e nei 1500 stile libero, prima della 5 chilometri indoor: dopo i risultati dello scorso anno in piscina ci teniamo a confermarci ai vertici. Poi le prove di qualificazione a Shanghai, con una particolare attenzione alla 10 chilometri, la gara più competitiva, in cui dovremo valutare con tutta la premura del caso gli atleti che andranno in Cina a giocarsi i pass olimpici. Ci saranno poi i campionati italiani (5 km a Baratti il 5 giugno, 10 km a Piombino l’8 e 25 km a Piombino l’11); prima faremo una gara che sceglieremo tra la Coppa del Mondo di Cancun (Messico), il 30 aprile, e la Coppa Len di Eilat (Israele), il 7 maggio”.